Disturbi dell'umore negli adulti

Con la parola "Umore" comunemente ci si riferisce ad una disposizione d'animo o ad un atteggiamento interiore che riguarda lo stato emozionale interno d'un individuo, ossia come ci sentiamo nella maggior parte del giorno e del tempo.
Avere un buon umore o cattivo umore dipende quindi dall'insieme delle nostre disposizioni affettive e istintive che determinano il tono prevalente dell'attività psichica.
A volte, per ragioni diverse, la persona può avere risposte amplificate in termini di emozioni e comportamenti a seconda delle difficoltà quotidiane che sta vivendo che hanno una loro valenza di adattamento allo stress eccessivo, anche se la persona può avvertire di perdere il senso di controllo e grave disagio.


Tipi di disturbi dell'umore

Si distinguono tre tipi di disturbi dell'umore:
- Disturbi depressivi, caratterizzati da umore negativo;
- Disturbi bipolari, caratterizzati da una instabilità nel tono dell'umore, che tende ad oscillare alternando stati depressivi e stati cosiddetti maniacali;
- Disturbi dell'umore "secondari", dove l'alterazione dell'umore è dovuta a condizioni mediche generali o è indotta da sostanze.

L'intervento prevede una psicoterapia cognitivo-comportamentale. In alcuni casi potrebbe essere accompagnato per breve periodo dall'assunzione di un farmaco.